Si avvicina San Lorenzo, la notte delle stelle. Non possiamo assolutamente perdere l’occasione di trascorrere un po’ di tempo con i nostri bambini tenendo il naso all’insù. Ti proponiamo un modo per rendere indimenticabile una notte già di per sé piena di magia.

guardare le stelle

Guardare le stelle sotto la volta celeste: una nottata indimenticabile

È un gioco antico e sempre nuovo che affascina grandi e piccini. Semplice, affascinante, misterioso. Curiosa? Sto parlando del guardare le stelle. Ti serve poco ma, fidati, il tuo bambino rimarrà incantato. Perché a te, per prima, brilleranno gli occhi.

Proponi una serata alternativa, adatta soprattutto a partire dai cinque anni. I bambini a quell’età sono curiosi e attenti, hanno voglia di avventure, di scoperte e di mistero, e niente è bello come una notte al fianco di mamma e papà, sdraiati su un prato, con la torcia e il brivido del buio.

C’è bisogno di alcune coperte, dei cuscini, una mappa stellare, una torcia (per leggere la mappa) e il maestoso cielo notturno.
Per la mappa stellare, ora su Internet se ne trovano di molto belle, anche gratuite. Ma ci sono anche libri di astronomia e planisferi per tutte le età.

Da dove cominciamo?

Il primo passo è trovare un posto poco illuminato in cui si possa osservare le stelle. Se abiti in città, i lampioni rendono difficile la caccia al buio, ma se hai degli amici o dei parenti che abitano in periferia o in campagna, oppure sei in vacanza – mare, lago o montagna che sia – diventa divertente organizzare un’uscita a “caccia di stelle” tutti insieme. Perfino l’adulto più burbero non resiste davanti a una leggenda stellare.

Una volta trovato il posto adatto, meglio se in un prato, stendi le vecchie coperte e i cuscini per terra, e mettetevi tutti comodi! Dopo poco, avvolti dal fascino dell’attesa, inizierete a riconoscere le diverse costellazioni.

Il viaggio nell’astronomia è appena iniziato: con l’aiuto della mappa stellare sarà più semplice riconoscere le costellazioni e trovarne di nuove.
Consiglio: prova a identificare solo una o due costellazioni per volta, così ti rimangono impresse di più, le ritroverai anche le sere successive e le ricorderai ogni volta che alzerai gli occhi al cielo. Ogni costellazione ha la sua fantastica storia, preparati leggendo qualche leggenda per essere pronta a dar voce al mistero di una notte silenziosa.

E troverai Orione, il Cacciatore, la costellazione più luminosa durante il nostro inverno, che prende il nome dall’uomo più bello di tutti, figlio del dio Poseidone, a caccia di lepri con i suoi cani. Troverai l’Orsa Maggiore, la costellazione che durante tutto l’anno possiamo ammirare, ma soprattutto nel cielo di aprile, e rimarrai stupita dalla sua leggenda: un tempo Callisto, ninfa bellissima, trasformata in orsa dall’ira di Era, fu salvata da morte sicura da Zeus che la trasforma in costellazione. E l’Orsa Minore, secondo la leggenda il figlio di Callisto…

Appena rientrerete a casa, se il tuo piccolo non è crollato dal sonno, cullato dalle tue parole, dal silenzio della notte, dal frinire delle cicale, disegnate su un quaderno le costellazioni viste, segnando il luogo, giorno e l’ora. Pian piano completerete la vostra mappa stellare.
Se ti affascina questo mondo, dai un’occhiata alle iniziative del tuo paese: soprattutto in estate, molti osservatori astronomici organizzano splendide serate culturali adatte anche ai bambini.
E, mi raccomando, tieni in mente un desiderio. Una stella cadente è dietro l’angolo pronta per realizzare il tuo sogno.

E per guardare le stelle tutto l’anno?

Ecco qualche proposta per guardare le stelle da una prospettiva straordinaria, da Nord a Sud, a misura di tutta la famiglia.

Science Centre – Immaginario Scientifico di Trieste

È il luogo ideale per scoprire i fenomeni naturali e le applicazioni più innovative della scienza, in un contesto magico per adulti e bambini.
Si trova nel Magazzino 26 del Porto Vecchio.

Civico Planetario “Ulrico Hoepli” di Milano
Dotato di una grande cupola, è fatto apposta per stare con il naso all’insù e ammirare l’immagine degli astri e i loro movimenti sulla volta celeste.
Si trova nei giardini di Porta Venezia.

Planetario di Torino
Qui la scienza alza il sipario, mettendo in scena il cielo, le stelle e i moti celesti, in una fantastica esperienza immersiva.
Si trova a Pino Torinese, accanto all’Osservatorio astronomico.

Planetario e Museo Astronomico di Roma
4.500 stelle proiettate da due semisfere, i pianeti riprodotti da vari proiettori super tecnologici. Una visione straordinaria, arricchita da immagini astronomiche animate in 3D.
Si trova nel Bioparco della Capitale.

Planetario di Napoli
Questo planetario in 3D vanta una delle tecnologie più avanzate del mondo. La speciale collocazione della cupola e l’acustica perfetta coinvolgono gli spettatori in uno spettacolo dell’universo unico e indimenticabile.
Si trova presso la Città della Scienza, nel quartiere di Bagnoli.

A cura di Sara Meglioli

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