della dott.ssa Serena Colli, pediatra

La pelle è uno degli organi più grandi del nostro corpo, inoltre è fondamentale per la difesa dell’organismo, per la termoregolazione e per impedire la perdita di liquidi. Prendersi cura della pelle in estate e mantenere la sua integrità è vitale per il benessere di tutto l’organismo.

La cura della pelle in estate comincia dall’idratazione

Durante l’estate la pelle è sottoposta a diversi stress ambientali.
La prima regola per mantenere la salute della nostra pelle è bere tanta acqua. Avere a disposizione tanti liquidi permetterà alla nostra pelle di esercitare al meglio tutte le sue funzioni, in particolare la sua funzione termoregolatrice.
Proporre spesso da bere ai bimbi in estate, che siano al mare, in montagna o al parco vicino casa è quindi fondamentale!
Possiamo aiutare “dall’esterno” la pelle a svolgere la sua funzione: ogni sera, sopratutto in occasione delle vacanze al mare, è bene applicare sulla pelle ancora umida una crema neutra o uno spray idratante, veloce e facile da applicare o spalmare. Abituarsi a questa routine dopo il bagnetto o la doccia è un buon modo per prendersi cura della pelle in estate, offrire qualche ora di “relax” alla cute e far riposare al meglio i piccoli.

cura della pelle in estate

Massima attenzione ai danni causati dal sole

Principale elemento di stress per la nostra pelle durante l’estate è il sole. La pelle (di ogni fototipo e sensibilità!) va protetta dai:

  • raggi UVA: presenti in egual misura tutto l’anno e responsabili dei danni a lungo termine
  • raggi UVB: più forti in estate e responsabili delle “scottature” estive, a loro volta causa di danni a lungo termine

Siccome la pelle dei bambini è molto più vulnerabile ai danni da radiazione solare, per loro è fondamentale che la protezione sia sempre alta.
Bisogna quindi usare creme solari +50 SPF (Sun Protector Factor), che garantiscono la protezione dai raggi UVB.
Ogni prodotto di protezione solare deve riportare anche il simbolo che garantisce la protezione ai raggi UVA.

Creme facili da stendere e che resistono all’acqua sono le più indicate per i bambini. Perché siano efficaci, vanno spalmate generosamente su tutte le aree non coperte da indumenti almeno quindici minuti prima di esporsi al sole, ogni due ore e dopo ogni bagno.

Umidità e sabbia

Poiché d’estate è frequente passare molto tempo in spiaggia, è facile che possano crearsi irritazioni a causa della sabbia, sotto forma di papule o brufoletti, più o meno pruriginosi. Inoltre sabbia e umidità possono peggiorare le irritazioni nella zona del pannolino.
Posto che ogni tipo di irritazione, soprattutto se di nuova insorgenza o particolarmente estesa, dovrebbe essere valutata dal pediatra, le creme all’ossido di zinco (dal 10% fino al 50%), applicate sulla cute pulita e asciutta, sono una buona idea per tamponare una situazione in attesa di valutazione, in quanto permettono di mantenere la zona al riparo dall’umidità.

Attenzione alle odiose zanzare

La puntura di zanzara è in estate uno dei peggiori incubi delle mamme per il fastidio che procura ai bambini. I bimbi poi tendono a grattarsi e a provocare lesioni.
Anche per quanto riguarda le zanzare, la chiave è la prevenzione, prima di tutto “fisica”: zanzariere alle finestre, ma anche su culle e passeggini possono davvero fare la differenza.
Ma sopratutto per i bambini più grandi che si muovono di più, diventa indispensabile utilizzare prodotti repellenti. Esistono diversi tipi di prodotti utilizzabili a seconda dell’età.

  • Sotto i due anni è possibile applicare prodotti a base di estratti vegetali: tra questi, il principio attivo più efficace è il paramatandiolo (Citrodiol) ricavato dall’eucalipto. L’efficacia tuttavia dura molto poco, quindi questi prodotti vanno riapplicati spesso, all’incirca ogni ora. Nell’applicazione dei prodotti è bene evitare le mani, che i bambini tendono a portarsi in bocca e sugli occhi.
  • Sopra i due anni è possibile invece utilizzare prodotti a base di icaridina (KBR 3023). Può avere efficacia dalle tre alle dieci ore in proporzione alla percentuale contenuta nel prodotto e sulla quantità applicata sulla cute.
  • I prodotti a base di dietiltoluamide (DEET), che sono i più efficaci, possono essere utilizzati alla concentrazione più bassa (7-10%), ma solo dai dodici anni in su.

Per i bambini è sempre meglio utilizzare formulazioni in crema oppure spruzzare il prodotto sulla propria mano e successivamente applicarlo ai bambini, per evitare fastidio agli occhi e inalazione.
È inoltre importante ricordare che ogni prodotto, che sia di origine naturale o no, potrebbe causare reazioni cutanee: se ciò accade, va subito sospeso.

Un ConsiglioPerTe

In materia di cura della pelle, noi di Ma’PerTe ci fidiamo di Linea MammaBaby® di Olcelli Farmaceutici, azienda che abbiamo conosciuto alcuni mesi fa e che continuiamo a seguire, stagione dopo stagione, a seconda delle necessità cui andiamo incontro.
Abbiamo così scoperto i prodotti dedicati alla protezione dai raggi solari (per adulti e bambini) e al contrasto di prurito e irritazione, causate dalle punture d’insetto.
Scopri di più leggendo la pagina dedicata a Linea MammaBaby nella nostra sezione ConsigliPerTe!

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